venerdì 26 novembre 2010

certe sere...

Sono sere come quella di ieri che mi riappacificano con il mondo. Tornare a casa mettere su il il cd del nuovo album dei TIERRA SANTA, guardare nel frigo per fare mente locale di quello che proprone la casa, accendere il pc cercare una ricetta, sorseggiando una birra.

Nel frigo dei petti pollo, uova, zucchine, peperoni e fontina della Val d'Aosta. Mentre i riff delle canzoni del gruppo Heavy metal iberico mi accompagnavano nella ricerca di una ricetta. PETTI DI POLLO COTTI AL FORNO.

Ricetta semplice che comprende petto di pollo, uova, burro e parmigiano. In pratica dei petti di pollo che anzichè impanarli con il pane, viene utilizzato il parmigiano per l'impanatura; invece di friggerli nell'olio si mettono in una casseruola imburrata, si guarniscono con fiocchetti di burro. Cottura in forno 200° per 20'.

In attesa della cottura, la prima birra era quasi finita. I TIERRA SANTA avevano cantato solo 5 canzoni, apro il frigo e vedo 3 zucchine non troppo in salute. Apro la seconda birra e comincio a pelare le zucchine. Faccio un soffritto di cipolla, sale e pepe, butto le zucchine tagliate sottili e aggiungo un po di vino bianco. A fine cottura aggiungo anche quel che resta dell'uovo sbattuto utilizzato per i petti di pollo. Allo scoccare del timer del forno, finisce la seconda birra. Restano invece ancora un paio di canzoni di sano metal.

Preparo il tavolo e ceno, mi complimento con me stesso per la riuscita delle due pietanze, manca un po di sale ma tutto sommato si facevano apprezzare. Finita la cena, la roba messa in lavastoviglie mi butto sul divano con la terza birra ancora a metà e mi guardo le puntate registrate de la "SPADA DELLA VERITA'".

Avevo proprio bisogno di stare con me stesso.

Anche se avrei preferito la compagnia di KAHALAN (la mora) e CARA (la bionda)

lunedì 22 novembre 2010

Figlio unico

Sabato pomeriggio a fare la spesa alla CONAD. Bancone dei salumi :

Aitor : mi da una decina di olive all'ascolana?
Tizia : e una bella porzione di pasta al forno ?
Aitor : no la pasta al forno solo quella della mamma...
Tizia : sei figlio unico ?
Aitor : problema ?

Spalanca gli occhi e mi attacca un pippone sul fatto che lei ha un unico figlio di 14 anni, l'amore della sua vita, che lei chiama ancora "principe" o "topo". E che spera anche lei quando suo figlio sarà grande vada in giro a ricordarsi delle lasagne della mamma.... etc etc

Aitor : facile, basta solo concordare il prezzo !
Tizia : in che senso !?!?!
Aitor : non rinuncio alle lasagne di mia madre, ma lei non deve rinunciare a sentirsi rispondere "fatti i cazzi tuoi" ...

Ci è rimasta male !!

venerdì 19 novembre 2010

Storie di vita quotidiana

VECCHIETTO : t'ses fol (1) ?
AITOR : scusa ?
VECCHIETTO : as fa nen parei (2)...
AITOR : e fallo tu allora, avanti.

Il vecchietto si alza, sputa per terra, si avvicina prende il martello dalla parte della punta, appoggia l'asse al muro un colpo secco e via il chiodo.

VECCHIETTO : te vist.. picciu (3) !!
AITOR : il muro era appena verniciato...
VECCHIETTO : a le 'n travai d'un can (4)...
AITOR : cosa ?
VECCHIETTO : ma te non sei de nostri vero ?
AITOR : sono nato a Torino ma non sono piemontese, ma ti capisco quando parli.
VECCHIETTO : chi ha verniciato sto muro è un cane, non vedi che fa schifo.
AITOR : e grazie al cazzo guarda che sbrego che hai fatto.
VECCHIETTO : mi a l'hai fat propi niente (5) !
AITOR : ce l'hai il tabacco per pipa ?
VECCHIETTO : boia faus, a l'han ciulamlu (6)...
AITOR : andiamo a comprarlo prima che arrivi qualcuno e mi faccia riverniciare il muro.

In tabaccheria.


AITOR : quale vuoi ?
VECCHIETO : cul rus (7)..
AITOR : vorrei del tabacco per pipa, quello nella bustina rossa.
TABACCAIO : ecco 7 euro e 50.
AITOR : grazie..
VECCHIETTO : t'ses an brau fiol (8)...
AITOR : torniamo al centro, fumi la pipa e non fai danni chiaro ?

Centro anziani.

DIRETTRICE : tocca riverniciare, altri soldi sai chi è stato..
AITOR : eh.. stavo togliendo il parquet
VECCHIETO : africa, e le nen stat chiel... l'e stat il moru (9)
DIRETTRICE : chi ?
AITOR : il mio collega ANTONIO, viene da Legnano, lo chiama cosi perchè non capisce il piemontese.
VECCHIETTO : guarda che anche lei non è dei nostri, ma a lei non ci dico niente perchè senno mi toglie il tabacco da pipa.
DIRETTRICE : a proposito, e quello ? Chi ti ha dato il tabacco da pipa ?
AITOR : GERARDO il mio collega, e lui che gliel'ha portato...
VECCHIETTO : arlu si, ats nen tan fol!

Il vecchietto si risiede sulla sua panchina aspirando dalla sua pipa, quella con cui aveva fatto le due guerre. La direttrice comincia a imprecare contro quel posto dimenticato da Dio e di cui lei doveva occuparsi di tutto. Aitor avvisa al cellulare il suo collega Antonio, che nel pomeriggio avrebbe dovuto imbiancare di nuovo la parete.



(1) Sei matto ?
(2) Non si fa cosi !
(3) Hai visto scemo ?
(4) Un lavoro fatto da cani.
(5) IO on ho fatto proprio niente.
(6) me lo hanno fregato.
(7) quello rosso
(8) sei un bravo ragazzo
(9) non è stato lui è stato il moro (inteso moro di capelli)
(10) guardalo, alla fine non sei poi tanto stupido.

mercoledì 17 novembre 2010

constatazioni

sono nato l'anno in cui è uscito il singolo "ANARCHY IN THE UK"...

sono nato l'anno del tremendismo granata...

sono nato l'anno dell'uscita dei film PASQUALINO SETTEBELLEZZE e il CASANOVA di FELLINI

sono nato lo stesso giorno di AL CAPONE e MUHAMMAD ALI.


non so se mi spiego...

giovedì 11 novembre 2010

Inculo alla coda dal Dottore.

Copiando spudoramente un post di quel genio di RAGNO, oggi vi spiego come fare a saltare a piè pari la coda dal dottore.

Anni fa quando ero in cassa integrazione, passavo le mie giornate dal dottore essendo ipocondriaco al mille per mille. Il mio dottore è stato uno dei primi ad avere un pc con un programma per pazienti nel 1999, tenete conto che è il medico di un paesino. Andando da lui praticamente tutti i giorni, successe che un giorno il suo pc si pianta. Dato che io ci smanetto, è il mio lavoro, glielo misi a posto, funzionante in 10". Da quel giorno fui il suo tecnico di fiducia, gli feci la rete in ufficio per collegare il pc della segretaria. Andavo anche a sistemare i pc che aveva in casa e quello dei figli. Ovviamente mi ha sempre pagato il dovuto. E altrettanto ovviamente lui era ben contento quando andavo a trovarlo, perchè di problemi sul pc o di cazzate su internet che voleva fare ce ne sono sempre un sacco. Un giorno mentre aspettavo, una coda lunghissima, esce per dare una ricetta a un paziente, mi vede :

DOTTORE : finalmente sei arrivato, la stampante non funziona, vieni.
AITOR : e la coda ?
DOTTORE : signori il ragazzo passa davanti perchè è il tecnico dei pc, senza di lui non posso stampare le ricette e voi quindi non potete scaricare i medicinali.

Cagata pazzesca.

Passo davanti tipo a 15 persone, 2 ore e mezza 3 di attesa buoni buoni. Entro e gli sistemo la stampante.

AITOR : ho i risultati degli esami.
DOTTORE : tutto ok te lo avevo detto... non hai la SLA, fatti meno seghe mentali.
AITOR : e.. ma ieri ... se avessi ??
DOTTORE : non hai nulla, sei solo IPOCONDRIACO ! Trovati qualcosa da fare, una fidanzata, scopa di più, vedi che i problemi ti passano.
AITOR : ok a domani.
DOTTORE : ah, quando vieni non fare la fila...

Il giorno dopo testai. Arrivai con calma, la sala piena, quando si apre la porta dello studio, esce il paziente ed esclamo : "sono il tecnico del pc" e sono entrato.

Davanti a tutti.

Abbiamo parlato per 15' di calcio.

Sono uscito e ho salutato e uno dalla sala : "grazie..." !

Unica pecca che il dottore mi telefoni tutt'ora a orari improbabili per farsi togliere la cache dei siti porno, ma volete mettere il poter pensare di andare dal dottore senza aspettare la coda pur presentandosi a qualunque orario ?

mercoledì 10 novembre 2010

Frasi di canzoni

Non vuole essere il solito post dove cito o vi chiedo aiuti sulle più belle frasi presenti nelle canzoni che avete ascoltato.

No. Qua voglio il genio. Quelle frasi di canzoni dove vengono usate parole che non hanno una gran musicalità. CACOFONICO. Pensate voi che sia possibile poter far una canzone, per giunta punk dove inserire la parola CACOPHONOUS ?

Ebbene quel genio di GREG GRAFFIN leader dei BAD RELIGION ci è riuscito :

Resound like a cacophonous symphony
da HEAR IT dell'album NO SUBSTANCE.

Oppure un concetto, una metafora che rende stupefacente il significato di quello che si vuole esprimere :

may your sword stay wet like the young girl in her prime.

Loro sono i MANOWAR nella canzone HAIL AND KILL.


Per cui vi chiedo : avete voi delle parole "assurde" o concetti espressi in maniera eccelsa all'interno delle canzoni che vi hanno colpito, da suggerirmi ?

martedì 9 novembre 2010

figure di merda postume

Ieri per caso ho scoperto che sono anni che mi faccio una figura di merda colossale.

Anni fa mi ricordo un episodio del Liceo, quando cominciai ad avvicinarmi alla musica (si a 16 anni prima non me ne fregava un granchè, ma questa è un'altra storia), cercavo di disQuisire di musica spiaccandomi per un gran conoscitore, nell'intento di rimediare qualche slinguata. Eravamo alla fermava del pulmann io e altri compagni di liceo, quando chiesi a una ragazza:

AITOR : conosci i 99 posse, quelli di curre curre guaglio'...
TIPA : si troppo fighi !!
COMPAGNOBASTARDO : eh già bello cosi, hai citato l'unica canzone che conosci.

Mi aveva beccato, ma risposi prontamente :

AITOR : ma scusa se penso che lei non conosca il gruppo gli posso mica citare una canzone che sanno solo i veri fan. Cito la canzone più conosciuta, logico no ?
TIPA : ha ragione....
COMPAGNOBASTARDO : se vuoi ti suono la loro discografia con il basso.

Inutile dire che alla fine lui si è limonato la tipa. Ma non è questo il punto. La figura di merda era dietro l'angolo, io al tempo non conoscevo davvero i 99posse. In seguito il livello delle discussioni musicali si alzò, per cui mi trovai a sacramentare di gruppi di cui non sapevo nemmeno l'esistenza. Ora se volete scioccare qualcuno sulla vostra conoscenza musicale, dovete per forza citare un album a scelta tra THE DARK SIDE OF THE MOON, TOMMY degli WHO o qualunque cosa dei BEATLES. Coloro che vi stanno attorno vi guarderanno con ammirazione.

Citando TOMMY degli WHO, citavo il nulla. Non avevo la minima idea di cosa fosse, inoltre la associavo a un ritornello di una canzone che invece avevo sentito da qualche parte. Che faceva piu o meno cosi " tooommy guuuuuuuuuun".

Ieri ho scoperto che TOMMY GUN è un pezzo dei CLASH.

Coraggio su, confidatevi, quali sono le vostre figure di merda postume.

venerdì 5 novembre 2010

Come buttare via l'adolescenza e non solo...

AITOR : e che domani sarò un uomo cerebralmente morto.. roba che manco la fica !
AMICACHESTALEGGENDOACUIVOGLITANTOBENE: perchè ?
AITOR : esce FM 2011 !!

Con questa discussione chiudevo ieri sera la mia giornata epistolare con una amica. E mi sembra giusto nel giorno dell'uscita dell'ultimo nato della saga, celebrare l'oggetto che si è portato via la mia adolescenza brufolosa : FOOTBALL MANAGER !!

Da quando scoprii nel lontano 1991 per l'allora AMIGA500, il suo antenato THE MANAGER, cominciai a passare interi pomeriggi in barba alle integrali, alle proiezioni ortogonali o versioni di catullo a smanettare al suddetto simulatore calcistico. In seguito fu il gioco più trash del genere,con il nome di PCCALCIO che ti permetteva cose mirabolanti alla guida di squadre di divisioni infinitesimali.
E solo dal 2004 finalmente arrivai in possesso del primo FM, allora ancora conosciuto con il nome di CHAMPIONSHIP MANAGER. Dato che il pomeriggio lo si passava a lavorare erano le notti insonni a inseguire il successo alla guida di squadra come ST PAULI, RAYO VALLECANO e PRO VERCELLI.

Oggi esce l'ultimo nato, che oramai da anni ha raggiunto livelli eccelsi di precisione e realtà (ovvio dopo 4-5 patch).

Colgo l'occasione per ringraziare gli ideatori del gioco per le tante serate risparmiate alla inutile quanto spasmodica ricerca di un paio di tette da toccare; dei due di picche evitati a chiedere alla bella della scuola di uscire con me; dei tanti sabati o domeniche pomeriggio salvati dalla visione di film inutili il cui unico aspetto positivo sarebbe stato il sedersi al fondo per limonare (o esser considerato come terzo incomodo o "candela" in gergo, aspetto che tanto positivo non era).

Grazie.
Di cuore.

Ps. Alle donzelle che sono nate intorno agli anni 70 come me, probabilmente adesso vi starete dando una risposta a quando alle feste cercavate quel ragazzino che vi piaceva tanto ma non che non veniva mai e vi chiedevate dove fosse : era a casa a giocare a FOOTBALL MANAGER !

mercoledì 3 novembre 2010

Omaggio a Voi.

Ammiravo quella ragnatela sul soffito, davvero un'opera d'arte. Il ragno che l'aveva tessuta doveva possedere una gran bella fantasia, degna di un amore immaginato. Avrei voluto guardarlo nei suoi movimenti, su e giù in perfetto equilibrio. Io, che non sono nemmeno in grado di infilarmi un calzino senza cadere steso per terra. Era tardissimo, l'infermiera sarebbe arrivata a momenti per la terapia quotidiana. Non avevo ancora dato da mangiare a Sciuscià, il gatto, che famelico continuava a girarmi attorno con la coda ritta sperando che mi decidessi a riempire la sua ciotola di cibo.

Il telefono si mise a squillare :"Pronto ?", "Ciao come stai ? E già arrivata la chica?", "Ti ho detto mille volte di non chiamarla cosi... no è in ritardo!","Passi al pub dopo ?","Ok".

La terapia ogni volta mi lasciava un senso di vuoto, la mente stanca, pigra, quasi fossi in coma. Mi trascinai al pub seguendo l'odore del petrolio che emanava la fabbrica nelle vicinanze. Entrai, la cameriera Grace mi accolse con il suo solito humor "hey hai proprio una brutta cera oggi", "beh non è che posso dire che tu sia una belladigiorno !". Mi piaceva scherzare con lei, raggiunsi il tavolo degli amici ordinando la solita pinta, e qui Jerry, detto Archimede, mi assalì con la sua ultima conquista amorosa "A sto giro ho conosciuto la mia donna, che definirei la mia Dolceregina", "Se si mi mette con te più che regina, la definirei DolcePrincifessa", "come la tua russa,Nastenka ?", "cecena, se le dici che è russa, ti ammazza".

Buttai un'altra giornata della mia vita, seduto al bar a sbronzarmi di tequila filosofeggiando con gli amici sul sesso e imprecando contro le divinità per la mancanza della materia prima del nostro argomento preferito. In quel modo che ci guadagnammo a furor di popolo il nominativo di erotici eretici.

Le mie giornate passavano cosi, in attesa di avere risposte più decise dalla terapia. Ne avevo provate davvero tante, questa doveva funzionare, mi confidavo spesso con gli amici "mi pesa dover ammettere che se la terapia dovesse fallire non ci sarebbe futuro per me, ma è sempre meglio provarci che non stare a lagnarsi, a recitare il solito gnegnet come dei perdenti", in cambio ricevevo una pacca sulla spalla e un cenno di assenso.

Tornai a casa che il cervello mi aveva abbandonato, giusto in tempo per mettere su Polly dei Nirvana e sentire l'odore del Napalm che prende fuoco.

Mi persi però lo spettacolo migliore, il mondo che la fuori bruciava che era un piacere.