Quante di voi hanno letto "va dove ti porta il clito" di Susanna Catarro ? Mi rivolgo alle donne. Vi pare che sia un libro da cui citare per risollevare le sorti di un ragazzo/uomo sull'orlo di una crisi depressiva ?
Lei, 24 anni al primo anno di università, vive con i suoi e il suo hobby preferito è guardare "ma come sti vesti ?" su Sky per ascoltare i consigli su come essere alla moda. Lui 31 enne, impiegato, vive da solo, noto scopatore. Si conosco, si piacciono e lei lo manda fuori di testa raccontandole la storia della sua vita, tutta piena di problemi vari e gli fa vedere di essere cazzuta, che nonostante i suoi problemi lei va avanti. Lui la mette su un piedistallo. Dopo 3 mesi di fidanzmaneto lei lo lascia " tu non sei capace di provare sentimenti". Lui entra in crisi.
Lei intanto esce con un altro. Ma pare sia la prassi, nel senso che si è messa con il mio collega quando non aveva ancora chiuso con il suo ex. Esce con un altro quando ancora non ha chiuso con il mio collega. Sarà una di quelle che ha paura di stare da sola ?? Voi donzelle che dite ? Stralcio della conversazione di ieri con il collega :
AITOR : che cazzo ti succede ?
COLLEGA : ho paura di tutto, lei mi ha fatto vedere che non so provare sentimenti.
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AITOR : si ma cosa di lei ti manda fuori di testa ?
COLLEGA : il fatto che mi infonde coraggio !!
AITOR : MA CHE CAZZO DICI ?? SE MI HAI DETTO CHE HAI PAURA DI TUTTO !!
Poi mi fa leggere delle mail scritte da lei, piene di citazioni della TAMARRO. Lui in brodo di giuggiole per tutte quelle stronzate da 4 soldi, "vedi una che ti scrive queste cose ti vuole bene" mi dice.
Ieri pomeriggio gli ho prestato la mia copia di " Storie di ordinaria follia" di CHARLES BUKOWSKY. Stamattina me lo ha restituito, mezzo bagnato. lo ha letto tutta notte.
Mi ha abbracciato e ha cominciato un pianto a dirotto, liberatorio.
Lo zio Chinasky non è secondo a nessuno. nè a Eliot nè a quel fallito di Pound.